Photo credits: Violator artwork – Anton Corbijn
Lo ammetto, ho sempre immaginato che community manager e web marketer amassero accompagnare i (rari) momenti “morti” con la colonna sonora più prossima al proprio mood, circondati da innumerevoli post-it e fogli scarabocchiati.
Un po’ come accadeva nelle radio libere degli anni ’70, quando il DJ della notte accompagnavano le dissertazioni con canzoni più o meno a tema con i propri pensieri (mai viceversa).
Senza spiegazioni logiche, immagino sempre che dalle casse del pc si diffondano brani sparsi dei Depeche Mode: forse perchè li adoro da sempre, o semplicemente per i testi di Martin Gore, allusivi e taglienti come solo il copywriter più scafato saprebbe scrivere.
Best practice dalla band di Basildon
Just can’t get enough
All the things you do to me and everything you said
I just can’t get enough
I just can’t get enough
E’ la bulimia informativa del web. Piaccia o no, ogni giorno sarà necessario trovare le notizie più utili e scremare al massimo il “rumore” informativo. Il ritmo è martellante, attento a non farti prendere la mano.
Everything counts
The grabbing hands
Grab all they can
All for themselves
After all
It’s a competitive world
Everything counts in large amounts
Se il content is the King, la formattazione del testo è la Regina.
Così come l’attenzione a refusi, le forme grammaticali corrette e soprattutto l’attendibilità delle fonti rappresentano la giusta cornice ad ogni articolo che si rispetti. Mai dimenticare che sul Web la forma viaggia in parallelo con la sostanza.
People are people
People are people
So why should it be
You and I should get along so awfully
Nella Rete tutto è, per fortuna, meritocratico e se copi un contenuto o dici qualcosa di inesatto sta pur certo che verrà alla luce. Rispetta la tua audience e sii te stesso, vedrai che il tuo pubblico crescerà senza sosta.
A question of time
It’s just a question of time
It’s running out for you
It won’t be long
Until you’ll do
Exactly what they want you to
Monitora eventi e hot topics su Google, Facebook, Twitter… Intercetta qualcosa su cui vuoi aggiungere un tuo punto di vista costruttivo, una critica o persino un lavoro di decostruzione chirurgica. Ma sii veloce, la rete non aspetta!
Enjoy the silence
Words like violence
Break the silence
Come crashing in
Into my little world
Concentrazione e costanza sono necessari quanto il lavoro stesso. Definisci uno stile riconoscibile e portalo avanti, difendendolo, con coerenza stilistica. Un post può essere meno tecnico di un altro, ma la tua penna deve restare tale, anche se si pontifica sull’ennesimo epic fail.
I feel you
I feel you
Your sun it shines
I feel you
Within my mind
Qualunque cosa tu scriva ascolta con attenzione il tuo pubblico: da un contraddittorio nascono sempre ulteriori idee per futuri contenuti.
In rete, poi, commenta in maniera costruttiva gli articoli che ti hanno colpito maggiormente e, se decidi di scrivere un post che integra o rimanda all’articolo di un collega, non dimenticare di citarlo!
Barrel of a gun
Whatever I’ve done
I’ve been staring down the barrel of a gun
Le aspettative e le ansie da prestazione sono i peggior nemici del web writing.
Sei in giro e d’improvviso arriva l’idea giusta? Appuntala sul tuo smartphone con Evernote, potrai svilupparla successivamente con più tranquillità.
Ti ossessionano la SEO e le keywords? Pensaci dopo, adesso scrivi di getto. Le modalità che caratterizzano la scrittura web sono distinte da quella tradizionale, è solo questione di pratica.
Cosa pensi di questo vademecum? Quale canzone dei Depeche Mode aggiungeresti alla lista?