Costruire una strategia di comunicazione richiede l’impegno e le competenze di diverse figure specializzate, sia in azienda che nell’agenzia di comunicazione.
In questo post vorrei riassumere gli 8 passi fondamentali per creare una strategia di comunicazione valida:
🎯 Obiettivo di Marketing a breve ed Obiettivo di Marketing a medio-lungo periodo
Cioè, cosa dobbiamo fare? A questa domanda rispondiamo con il piano di marketing che solitamente è redatto dalla direzione marketing aziendale.
✔️ Analisi situazionale
Dove siamo? Una volta definito il piano di marketing possiamo avere una visione più chiara della situazione che ci circonda. A mio parere l’analisi situazionale dovrebbe essere fatta in modo approfondito dall’agenzia di comunicazione, che riesce a dare una lettura della situazione meno coinvolta dell’azienda e più concentrata sul punto di vista del consumatore (ma questa non è una regola). Fare un’analisi situazionale vuol dire:
- Capire l’andamento del brand, della sua identità all’interno del mercato di riferimento
- Analizzare i comportamenti e gli atteggiamenti dei consumatori
- Vedere come si muovono i concorrenti
- Cercare di prevedere i trend di sviluppo del mercato di riferimento e a livello di categoria
👥 Target
A chi mi rivolgo? Si deve capire il comportamento del target di riferimento, se utilizza, come utilizza, quanto utilizza il nostro prodotto e la nostra marca. Chi è il nostro utilizzatore tipo? Quali valori ha? Quale stile di vita? Attenzione, qui il web gioca un ruolo fondamentale!
🧠 Azione voluta
Quali comportamenti inerenti all’utilizzo della nostra marca vogliamo attivare?
ℹ️ Posizionamento (del brand)
Passo molto delicato. Qual è il territorio in cui si muove la nostra marca? La nostra marca si muove al centro della categoria naturale di appartenenza? oppure ai limiti? o addirittura al di fuori?
Definito il nostro territorio dobbiamo scegliere se puntare su valori intangibili o tangibili. Devo, cioè, sottolineare “per chi è” la nostra marca o “Per cosa offre”?
📡 Obiettivo di comunicazione
Siamo a metà dell’opera e, quindi, dato il posizionamento quale obiettivo dobbiamo prefiggersi per ottenere una data azione, in un determinato target, data quella situazione, con quei precisi obiettivi di marketing? 🙂
Ad esempio, voglio aumentare la conoscenza della marca? O voglio stimolare l’acquisto? Oppure voglio rassicurare il mio target su alcune preoccupazioni?
#️⃣ Piano integrato di comunicazione
A questo punto siamo in grado di scegliere le politiche di comunicazione per mettere in atto la strategia della marca delineata.
Così, ad esempio, è possibile stabilire se in autunno è meglio concentrarsi sulle promozioni piuttosto che su di una comunicazione istituzionale o magari che, data la ripresa economica prevista per il 2011, è consigliabile puntare sullo stimolo della domanda nel primo trimestre del 2011; oppure, ancora, che dato il ciclo di vita di un nostro prodotto si dovrà attuare un piano di forte promozione in previsione della fase di declino, e via dicenddo.
💡 Strategia creativa
La strategia creativa, invece, ha il compito di definire precisamente le fondamenta sulle quali i consumatori sceglieranno la nostra marca preferendola alle altre. È il documento di identità della marca, dal quale si desume, la promessa che fa la marca al proprio pubblico e il carattere della marca stessa. I principi generali su cui si deve basare la strategia creativa sono molto semplici:
- Chiarezza: deve essere inequivocabile il motivo per cui il nostro pubblico ci deve preferire ai concorrenti
- Semplicità: l’argomentazione per convincere deve essere una. Un affollamento di idee nasconde sempre una debolezza
- Linea da seguire: la strategia creativa deve definire cosa dire e non come dirlo
- Competitività: perchè la nostra marca o non un’altra?
Anche tu adotti questo approccio alla comunicazione aziendale/personale? Oppure adotti soluzioni strategiche più sperimentali?
Sono curioso, se ti va commenta pure l’articolo!